Il fascino della Rocca che domina Suvereto
Il complesso definito Rocca di Suvereto è il risultato finale di una serie di molteplici vicende costruttive che si intrecciano con quelle storiche, iniziate con i conti Aldobrandeschi attorno alla seconda metà del XII secolo, nello stesso luogo in cui sorgevano precedenti strutture fortificate risalenti al IX secolo.
Con il passaggio di potere al Comune di Suvereto e alla città di Pisa, la torre fu ampliata e alla fine del XIII secolo il complesso fortificato fu ingrandito con la costruzione di un palazzo addossato al versante nord della torre
Il completamento del palazzo risale al 1308, come testimoniato da un’iscrizione ancora leggibile su uno dei due archi di accesso, accoglieva una guarnigione pisana.
Dopo il suo abbandono, la Rocca fu trasformata in abitazione civile, suddivisa in piccole unità, per poi essere di nuovo abbandonata verso la metà del Novecento.
I lavori di restauro, realizzati agli inizi del 2000, hanno permesso di recuperare questo importante monumento, che oggi si presenta come un imponente complesso fortificato, costituito da una torre a base quadrata, a cui è addossato un palazzo.
Le strutture murarie sono in pietra, con feritoie che si aprono ad altezze diverse lungo le pareti della torre sul paesaggio del borgo e il territorio circostante. Il portale d’ingresso accoglie i visitatori con un pregevole arco in pietra a tutto sesto.