Il progetto di recupero dell’antica oliveta del Parco archeominerario di San Silvestro: i risultati del lavoro svolto nell’A.S. 2023/2024
Si è concluso a giugno, con la fine della scuola, il primo step di un interessante progetto avviato dalla Parchi Val di Cornia SpA questa primavera e legato al recupero delle olivete storiche del Parco archeominerario di San Silvestro, che ha coinvolto il nuovo “Istituto professionale per l’agricoltura e lo sviluppo rurale” con il patrocinio del Comune di Campiglia Marittima.
L’obiettivo del progetto è di attivare un percorso volto a ricostituire il paesaggio agrario storico del Parco attraverso il recupero dell’antica oliveta e di arrivare a produrre un primo quantitativo di olio biologico coinvolgendo i docenti e gli studenti dell’istituto.
In questa prima fase del progetto, gli studenti, sotto il monitoraggio costante degli insegnanti Gaia Eboli, Gaetano D’Angelo, Chiara Geppini, Giulia Abrans, hanno proceduto al diradamento delle specie che entrano in competizione con gli olivi e alla messa in produzione mediante potatura di alleggerimento della chioma eliminando polloni, rami sovrannumerari o malati e realizzando anche un erbario. I programmi per il futuro anno scolastico sono di procedere, all’occorrenza, al diradamento delle infestanti e alla potatura di alleggerimento degli olivi, realizzare piccoli lavori artigianali attraverso l’utilizzo della frasca da potatura, proseguire con la ripulitura dei terrazzamenti e restauro degli stessi per giungere infine alla realizzazione dell’olio EVO.
“Tra i principali obiettivi che la Parchi Val di Cornia SpA si pone, troviamo proprio la realizzazione di progetti finalizzati a creare un collegamento sempre più stretto tra le unicità storico-archeologiche presenti nei parchi e le produzioni tipiche dell’area” dichiara Mauro Tognoli, Amministratore Delegato della Società “Questo innovativo progetto si muove nell’ambito del percorso intrapreso con il ‘Vino del Minatore’ per creare una relazione sempre più forte tra parchi e territorio. In questo caso abbiamo voluto coinvolgere anche il nuovo istituto attivato in Val di Cornia in quanto la società Parchi, oltre ad avere un importante ruolo nel veicolare le tipicità del luogo, svolge una funzione centrale nella formazione delle nuove generazioni”
“La formazione e lo studio che affondano le radici nelle peculiarità del nostro territorio sono un valore aggiunto per i ragazzi che si preparano ad affrontare il mondo del lavoro, anche con l’auspicio e l’ambizione di rimanere in Val di Cornia per il loro progetto di vita. Questa Amministrazione è particolarmente attenta allo sviluppo di due leve fondanti della nostra economia quali l’agricoltura ed il turismo e più in generale la salvaguardia, tutela e valorizzazione del nostro paesaggio e delle sue ricchezze, quindi questo progetto soddisfa numerose obiettivi specifici e strategici. Un ringraziamento a Parchi Val di Cornia per la proposta e promozione di questo lavoro e al Dirigente Maccanti, ormai prezioso collaboratore di questa Amministrazione per aver accolto con entusiasmo e positività questa nuova occasione di crescita per i suoi ragazzi” – afferma Alberta Ticciati, Sindaca del Comune di Campiglia Marittima.
Il progetto riprenderà con l’inizio del prossimo anno scolastico.
La presentazione del lavoro elaborata dall’Istituto scolastico:
recupero oliveta di Gaetano D’Angelo