Giornate europee del patrimonio nei Parchi e Musei della Val di Cornia
Tornano sabato 25 e domenica 26 settembre le GEP – Giornate Europee del Patrimonio (European Heritage Days), la più estesa e partecipata manifestazione culturale d’Europa.
Nelle due giornate, anche il sistema di Parchi e Musei della Val di Cornia aderirà proponendo aperture straordinarie e visite speciali, seguendo il tema “Patrimonio culturale: TUTTI inclusi!”.
- Sabato 25 settembre
- Mostra Museo Permanente Carlo Guarnieri – ore 10.00/14.00
Apertura straordinaria del museo - Parco archeologico di Baratti e Populonia, Acropoli – ore 10.30
APERTI PER RESTAURO
Archeologi e restauratori della Parchi Spa e Piacenti Spa insieme per portarvi nel dietro le quinte del grande progetto di valorizzazione dell’acropoli di Populonia, dove è in corso il cantiere di restauro delle terme pubbliche recentemente scoperte e dei mosaici e dei pavimenti di una lussuosa casa di epoca romana, nuovamente visibili dopo un lungo periodo. - Museo della Rocca di Campiglia – ore 15.00/19.00
Apertura straordinaria del museo - Museo archeologico del Territorio di Populonia – ore 15.30 e 16.30
IL MARE IN UNA STANZA – STORIE DI NAUFRAGI E DI CAPOLAVORI RESTITUITI DALLE ACQUE
Il museo propone una visita speciale dedicata a due simboli della storia di questo territorio, che sono anche stati oggetto di riproduzioni multisensoriali per una esperienza tattile, visiva e uditiva che, pensata per non vedenti e ipovedenti, si pone in realtà come un modo nuovo, semplice ed accattivante per “far vivere la storia” anche ai più giovani e a un pubblico non specializzato.
Attraverso il racconto della nostra guida sarà ripercorsa la storia del ritrovamento del mosaico a fondale marino, rinvenuto all’Acropoli di Populonia nel 1842, e dell’Anfora argentea di Baratti, simbolo del museo.
- Mostra Museo Permanente Carlo Guarnieri – ore 10.00/14.00
- Domenica 26 settembre
- Parco archeominerario di San Silvestro, Rocca – ore 12.30 -13.30 -15.30 durata 1 ora
VITA AL CASTELLO – UN SALTO NEL MEDIOEVO
Visita particolare alle Rocca medievale di San Silvestro. Un’opportunità unica per vedere i suoi tesori archeologici là dove sono stati ritrovati. Crocifissi, anelli, ceramiche e monete saranno protagonisti di un viaggio nel tempo, camminando per le vie del borgo minerario abitato per più di tre secoli da minatori e fonditori a servizio della famiglia dei Della Gherardesca.
- Parco archeominerario di San Silvestro, Rocca – ore 12.30 -13.30 -15.30 durata 1 ora
- Sabato 25 e domenica 26 settembre
- Museo artistico della Bambola – ore 15.30/19.30
CHE BAMBOLA! STORIE DI DONNE E DI BAMBOLE DAL MUSEO
Inizio visite guidate 15:30 – 16:30 – 17:30 – 18:30
Il MAB custodisce la donazione di Maria Micaelli, imprenditrice della cosmetica, costituita da cinquanta bambole d’epoca e artistiche. Tra queste si distinguono una bambola in legno raffigurante una Cocotte, musa di artisti e simbolo di donna fuori dagli schemi, una pierrette ispirata alla figura della garçonne anni Venti e le bambole della casa Lenci di Torino, vero fenomeno imprenditoriale e di costume, tra le quali spicca Violetta (1925), la famosa protagonista della Traviata di Giuseppe Verdi. Collocandosi nell’insieme tra Ottocento e Novecento, le bambole narrano una storia in cui si intrecciano collezionismo, moda e costume femminile, raccontando dell’evoluzione sociale e dell’emancipazione della donna nel Novecento. - Museo della Rocca Aldobrandesca di Suvereto – ore 15.30/19.30
ARRIGO VII. IL VIAGGIO DI UN IMPERATORE
Inizio visite guidate 15:30 – 16:30 – 17:30 – 18:30
Suvereto, uno dei borghi più belli d’Italia, annovera uno dei fatti storici più importanti del ‘300: proprio nel borgo fu accolto l’esercito imperiale di Enrico VII, noto come Arrigo VII, l’imperatore sceso in Italia per porre fine al conflitto tra l’Impero e la Chiesa. Arrigo VII morì improvvisamente a Buonconvento nel 1313 e il suo corpo esanime arrivò a Suvereto nel tentativo di conservarne le spoglie tramite il rito del mos teutonicus. Una storia affascinante, dal cuore del Medioevo toscano.
- Museo artistico della Bambola – ore 15.30/19.30