Giornata Nazionale dei Piccoli Musei
Domenica 18 settembre: GIORNATA NAZIONALE PICCOLI MUSEI
Ingresso gratuito – A tutti i visitatori sarà consegnato un piccolo dono come ricordo della loro visita ai nostri #luoghidelcuore
- Museo archeologico del Territorio di Populonia
Il Museo archeologico del territorio di Populonia è una straordinaria finestra sulla storia legata all’antica città di Populonia e al suo territorio. L’esposizione si snoda su tre piani dello storico Palazzo Nuovo nella cittadella di Piombino, percorrendo i quali si attraversano le trasformazioni del paesaggio dal Paleolitico alla tarda antichità, con uno sguardo speciale sul periodo etrusco e romano. Ricostruzioni in scala reale di paesaggi e di ambienti antichi, percorsi multimediali e musicali, video e allestimenti rendono la visita istruttiva e accessibile a tutti. Da non perdere l’anfora di Baratti, capolavoro in argento rinvenuto in mare, simbolo del Museo e del territorio della Val di Cornia.
Dono ai visitatori: gioco dell’oca mitologico. Per continuare a giocare a casa con i miti rappresentati sull’Anfora argentea di Baratti, reperto unico al mondo e simbolo del Museo.
- Museo artistico della Bambola
In una terra di cacciatori, carbonai e pastori, Maria Micaelli, imprenditrice della bellezza e collezionista di bambole, decise di donare al borgo di Suvereto 50 delle sue bambole per realizzare un piccolo museo. Tra pezzi unici, capolavori d’arte e di artigianato dalle più importanti manifatture d’Italia, il percorso museale racconta l’evoluzione del costume, degli stili e dei materiali– dalla porcellana al biscotto, dal cencio alla celluloide, insieme a pannolenci, stoffa e cartapesta – illustrando alcuni dei momenti della storia italiana più recente. Tra gli esemplari, le bambole Lenci di Torino, tra cui Violetta (1925-1929), la bambola simbolo del Museo, ispirata alla protagonista della Traviata, opera di Verdi.
Dono ai visitatori: ricetta del Cinghiale alla Suveretana, con l’invito a tornare nel territorio e al museo per la tradizionale Sagra del Cinghiale, momento conviviale fortemente identitario con grande partecipazione di tutti gli abitanti del borgo.